#flowsummer2021
Se proprio ora, in questo momento, ti fermassi semplicemente ad ascoltare… cosa sentiresti?
È incredibile quanto rumore ci sia ovunque intorno a noi.
Siamo così abituati ad essere costantemente circondati da macchine, voci, telefoni, musiche, parole, che quasi non ce ne accorgiamo.
E se ascoltiamo attentamente, possiamo notare un frastuono altrettanto invadente che spesso non sentiamo…. sono le voci nella nostra testa che ci ricordano continuamente di fare questo o quell’altro, di parlare, programmare, rimuginare, rimbalzando da un pensiero all’altro.
Ma per fortuna un antidoto al rumore della nostra mente c’è ed è prendersi una pausa!
Ed è per questo che ti propongo un piccolo esercizio, che io metto in pratica ogni volta che mi sento travolta dalle cose da fare: prova a fare brevi interruzioni di qualche minuto dalle tue attività, almeno 3 o 4 volte al giorno.
Puoi fare una pausa quando entri o esci dalla macchina, quando ti sposti da una stanza all’altra, oppure tra riunioni e chiamate, quando ti alzi o appena prima di andare a letto.
Puoi dare via libera alla tua creatività come vuoi.
Basta che ogni tanto, chiudi gli occhi, fai un bel respiro e ti sentirai rigenerato!
La tua mente subito dopo riprenderà a lavorare, ma almeno tu avrai dato un po’ di equilibrio al tuo sistema nervoso.
E tu, che pause riesci a prenderti nelle tue giornate?
Un’agenda contro l’ansia
Ti è mai capitato di dimenticare un appuntamento oppure di consegnare in ritardo un lavoro?
Non conosco davvero nessuno a cui non sia successo almeno una volta!
Il rischio è molto elevato soprattutto per chi, come me, si fa prendere dall’entusiasmo, intraprendendo tanti progetti, tutti insieme.
In questi casi, solo una cosa può aiutare: organizzarsi con un’agenda.
Scadenzare i nostri impegni, suddividerli per step, organizzare le attività e darci un obiettivo temporale per ognuna di esse ci aiuta in vari modi.
Non soltanto nell’evitare figuracce!
Ma soprattutto perché ci aiuta a fare chiarezza, aumenta la nostra concentrazione e limita gli stress inutili, dovuti alla scarsa capacità organizzativa.
È importante darci delle regole realistiche e rispettose dei nostri tempi e di quelli degli altri.
Così contrasteremo l’ansia e miglioreremo la nostra creatività.
Il sonno ristoratore
Tantissimi pazienti arrivano da me perché non riescono a dormire in un modo soddisfacente.
Un buon sonno ristoratore apporta tantissimi benefici in termini fisiologici e mentali.
Sappiamo bene quanto sia difficile affrontare una nuova giornata, se abbiamo dormito poco o male. O peggio, per niente!
Tutti noi sottovalutiamo quanto sia importante dormire abbastanza, presi dalle attività da cui è composta la nostra giornata.
24 ore sembrano non bastare mai e allora ci spingiamo fino all’ultimo minuto disponibile, magari portandoci il computer o il cellulare a letto.
Questo però interferisce pesantemente con il sonno, perché riattiva tutte le nostre funzioni mentali e sensoriali.
Proviamo per qualche sera a lasciare il computer e il cellulare in un’altra stanza quando andiamo a dormire.
Possiamo leggere qualche pagina di un libro.
Oppure, in alternativa, possiamo stenderci, chiudere gli occhi e ascoltare per qualche minuto il nostro corpo che è stato così gentile supportandoci per tutto il giorno.
Magari ha qualcosa di interessante da dirci…
Dormire di più e meglio è essenziale per il nostro equilibrio. Cerchiamo di non dimenticarlo mai!