Non ricordo come e quando cominciò il mio interesse verso questo argomento… forse da sempre , da quando sono al mondo. Da piccola ero stata una bimba cagionevole, di quelle da termometro e iniezioni di ferro per l’anemia, di quelle che venivano chiamate dalle amichette con tutti quegli “odiati” aggettivi tipo delicatina, gracilina, magrolina…
Nella mia infanzia, e poi un po’; come un fil rouge, durante tutta la mia vita, la salute ( o forse dovrei dire la ricerca della salute) hanno avuto un ruolo preponderante.
E va da sé che quindi, non so più se per necessità o per passione, iniziai ad interessarmi ad essa a tutto tondo, dall’aspetto psicologico a quello fisico. Un interesse che mi ha aperto mondi ed orizzonti, perché ho spaziato dalla psicologia, all’alimentazione, alla medicina alternativa alle discipline orientali, provando e sperimentando di tutto. Mi ha fatto viaggiare in Italia e all’estero, sempre con l’obiettivo finale di trovare nuove soluzioni per “stare bene”.
Sono diventata una pioniera e una ricercatrice nella cura di sé, (fino al punto di farne una professione), e in questo percorso di vita, la mia natura espansiva e trascinatrice (tipica dei segni di fuoco) mi ha fatto condividere qualcosa del mio bagaglio di conoscenze “contagiando” mio malgrado un po’; quasi per osmosi, familiari, amici e pazienti.
E chi l’avrebbe mai detto che quel gap iniziale, legato alle malattie, così faticoso e difficile da sostenere e vivere sulla propria pelle, diventasse il ‘trigger’ e poi il motore di tutto questo!
Ancora oggi, spesso mi sento dire: sai, grazie a te ho scoperto questo…. Oppure…. da quando me ne hai parlato mi sono interessata a quest’altro… piuttosto che…. sai che con i tuoi suggerimenti mi hai cambiato la vita ? E allora, per un attimo, nei miei occhi passa l’immagine di quella bimbetta magrolina… e sorrido…
Che fantastica storia è la vita!