#crearesalute
Mi ritrovo sempre a scegliere la stessa tipologia di partner… Vorrei cambiare lavoro ma non ci riesco…
Perché di fronte a certe situazioni, pur non volendo, metto in atto sempre gli stessi comportamenti?
Queste frasi, nel mio lavoro di psicoterapeuta, le sento da anni, quotidianamente o quasi.
Semplificando (molto), una delle possibili spiegazioni potrebbe essere questa: tutti noi abbiamo due menti, ma non lo sappiamo!
Una è la mente cosciente, che risiede in una piccola porzione del cervello, nella corteccia prefrontale. Il restante 95% è invece occupato dalla nostra mente inconscia.
La mente cosciente riguarda l’identità, le ambizioni, i desideri e ciò che vogliamo dalla vita.
Ma spesso essa è profondamente condizionata dalla nostra mente inconscia, che viene influenzata e plasmata, da informazioni apprese nell’infanzia (attraverso la famiglia, gli amici o la comunità in cui viviamo) su di noi, sulla vita, sulla realtà che ci circonda. Una sorta di realtà parallela, che talvolta non va nella stessa direzione dell’altra…
Come fare allora?
Il primo passo è divenire coscienti di questa dicotomia, poi attraverso cammini di consapevolezza, portare alla luce discrepanze che convivono in noi, talvolta da decenni. Questo ci permette di allineare le nostre intenzioni e direzioni, per poter essere realmente creatori della nostra realtà e riappropriarci delle infinite potenzialità delle nostre vite….
In altre e semplici parole: la consapevolezza è la via per la guarigione.